Seduzione Web - Il sito d'amore sull'arte di sedurre

Un altro strumento per avere appuntamenti è Internet. Avendo un computer e un accesso a internet, si possono frequentare le "Chat ". Sono dei salotti virtuali si chiacchiera con altre persone. Vige l'anonimato più assoluto, finché non le incontrerete di persona o riuscirete ad ottenere un numero di telefono, non saprete mai chi c'è dall'altro lato della tastiera. Ciò nonostante funziona, ci sono molte coppie che si sono formate "chattando" sul computer.

Flirtare in rete
E' il gioco della seduzione in forma telematica.
Il gioco della seduzione in rete è affascinante. Ciò che conta di più è chi si è, cosa si ha da esprimere, cosa si prova, quanto si è in grado di condividere i propri sentimenti. Come in tutte le cose esistono delle regole di base cui attenersi, regole per Lui .

Dieci regole per Lui :

1. Trattare bene le donne che siano libere o sposate. Siate gentiluomini nel mondo reale e in rete. Rispettatele e potrete giocare. Offendetele e siete fuori gioco. In rete possono eliminarvi con un semplice click. Quello dell’interruttore del loro computer.

2. Gli amori vanno e vengono. Le amicizie durano per sempre. Molte delle donne che flirtano in rete cercano nella ciberseduzione l’amicizia. L’avventura poi, se si realizza, non guasta. Costruite insieme un angolino sicuro e tranquillo, tutto vostro e molto probabilmente Lei vorrà andare più a fondo.

3. Esistono vari livelli di seduzione. Sappiate sempre dove vi trovate. Il primo livello è quello del contatto. Il secondo è il flirting e il fare la corte. Il terzo è la ciberseduzione. Se si confondono livelli e comportamenti, il fallimento è sicuro. L’interruttore è sempre in agguato.

4. ....mi dirai di sì. Il primo livello della seduzione, il primo passo, è quello del contatto. Subito dopo, accertarsi che Lei sia interessata alle vostre attenzioni. Fatele dire "vorrei e non vorrei, mi trema un poco il core.... " sapendo che a questo stadio Lei è più nella modalità di dire "No grazie" che "Si". Evitare messaggi diretti, a contenuto più o meno esplicitamente sessuale. Accertarsi che ci sia la voglia di giocare, prima di fare diventare il gioco più serio.

5. Esprimetele il vostro interesse, per chi Lei è, non per come lei è. Fatele domande ma non sottoponetela ad un interrogatorio. Non chiedetele quali siano le sue caratteristiche fisiche. Parlate e soprattutto ascoltate. Facile a dirsi, difficile a farsi. Ricordatevi che le donne parlano per definire i problemi. I maschietti per risolverli. Una differenza fondamentale. Presentate una soluzione a chi vuole capire il problema e sarete immediatamente eliminati. Chiedetele come si sente, cosa prova, cosa preferisce. Non chiedetele se le piace o no la musica classica, se conosce le opere di Borges, se fa la maglia. Insomma, evitate le domande cui rispondere con si o no. Non interrompete il discorso. Alle sue domande rispondete sempre. Non lasciate argomenti in sospeso. Se non avete risposte, ditelo. Non c’è niente di sbagliato a dire : "Non lo so". Anzi, è un modo per continuare il gioco perché è molto più facile alimentare un colloquio che non farlo ripartire da zero. Ricordatevi infine che nonostante quanto noi si pensi, Lei non legge la nostra mente. Non è cosa che riesca tanto bene nel mondo reale, anche se ci piace pensarlo. Se volete che lei sappia qualcosa, ditelo.

6. Fate vedere le vostre carte. Siate onesti. Non siete belli fisicamente? Poco male. Non fate finta di esserlo. Correte il rischio che Lei decida che le piacete per quello che siete, non per quello che volete essere. Non vi perdonerà mai se dovesse scoprire che le avete mentito. Non importa se sia o meno un dettaglio. Una menzogna, per quanto piccola, alimenta in modo impressionante la crescita del tarlo del dubbio. Siate trasparenti su quali sono le vostre intenzioni. Se non state cercando una romantica storia, ditelo. Se avete altre relazioni serie ed importanti, siano esse virtuali o reali, diteglielo. Prima che sia troppo tardi. Non rischiate di farle del male, di colpire i suoi sentimenti. Non ne avete alcun diritto. Che la cosa sia reciproca. Chiedetele dei suoi amori, delle sue attenzioni. Dopo che ne avete parlato voi per primi. Nel secondo stadio è il maschietto a doversi scoprire per primo. Lei ve ne sarà sempre grata.

7. Lasciate che sia lei a condurre il gioco.
Se siete bravi e onesti, lasciate che sia lei a prendere a questo punto l'iniziativa . Se lei si addentra di più nel gioco della seduzione, se aumenta il grado di intimità, è perché lo vuole davvero e così ve lo fa sapere. Se lo decide lei, si sentirà più tranquilla. Se lei è particolarmente timida, invitatela a seguirvi, non spingetela mai. La differenza è sottile, però esiste. Non chiedetele "Cosa indossi?". Chiedetele "Ti va di dirmi cosa hai indosso?" Piccole, importanti delicatezze.

8."Viva la differenza!".
Ben arrivati al terzo stadio. Se avete seguito sin qui le regole precedenti, che continuano ad essere valide, probabilmente state scambiando in modo esplicito idee ed opinioni su sesso e sensualità. Ricordatevi che siamo diversi. In primo luogo le sue priorità e scelte possono essere diverse dalle vostre. Poi i suoi canali di riferimento possono essere diversi dai vostri. Voi potete essere particolarmente sensibili al senso della vista e le fate descrizioni visive di come siete vestiti, di dove siete. Lei può invece essere più uditiva e vuole sentire descrizioni di suoni. Sono le parole ad eccitarla. Non le immagini. Oppure può desiderare sensazioni: di gusto, tattili, di calore. Dovete sapere quale dei tre canali - visivo, auditivo o sensoriale - utilizzare.

9. Parole, parole, parole...
A questo punto della vostra storia, se siete stati attenti come vi ho chiesto di essere, siete in grado di sapere quali sono le parole che a Lei piacciono per descrivere il proprio corpo, carezze, atti sessuali, e quant'altro avete creato con la vostra complicità. Le piacciono allusioni poetiche, colorate, descrizioni diciamo "grafiche" o esplicite? Attenti a non sbagliare. Fate un passo falso a questo stadio e rovinate tutto. Prima di iniziare a picchiare i tasti in modo eccitato, sappiate quale è il vocabolario da cui attingere. L'erotismo e la pornografia sono agli estremi opposti dello spettro e scriverne è veramente cosa ardua senza cadere nel ridicolo. Sappiatelo e non dimenticatevi di chiedere cosa desidera. Non pretendete di sapere quali sono i suoi gusti. Chiedeteglielo con grazia, gentilezza e amore, ma anche in modo divertente e spiritoso. Vi ricordate il film Chi ha incastrato Roger Rabbit?. Quando chiedono alla splendida e ipersensuale Jessica Rabbit cosa ci trovi in quel coniglio di suo marito, risponde: "Mi fa ridere..."

10. Fantasia e realtà.
Bene, avete una relazione in rete, vi siete ciber-innamorati. Vi state chiedendo se fare l'ultimo passo. Quello finale. Portare il tutto nel mondo reale. Assumiamo che siete tutti e due disponibili e non sposati. Vi può venire la voglia di parlavi al telefono o di incontrarvi. Pericolo!! Avete veramente voglia di rinunciare ad un sogno e di avere un'esperienza reale? Se la risposta è affermativa dopo che ve lo siete chiesto almeno cinque volte, se non importa cosa può accadere, allora sapete cosa fare. Telefonate e prendete un appuntamento. Siate però sinceri con voi stessi. Volete davvero rischiare di modificare radicalmente la vostra vita ? La tastiera si può spegnere. La persona con cui avete passato tanti meravigliosi momenti virtuali, no. E' una persona fisica, respira, dorme, vive. E' umana. Esprime bisogni reali. Ha sogni e speranze reali. Siete ancora convinti di fare il grande passo e telefonare? Si? Applicate la regola numero undici.

11. Telefonate!